Corte Europea di Giustizia: lavoratrice licenziata per discriminazione

Fonte: Corte di Giustizia Europea - Con sentenza del 17 dicembre 2015 (C- 407/14) la Corte Europea di Giustizia ha affermato che il danno subito da una lavoratrice licenziata per discriminazione sessuale va risarcito in maniera integrale, nel senso che lo stesso non deve essere soltanto riparatorio di un danno subito, ma deve avere anche un effetto dissuasivo: tutto questo nel solco della Direttiva CE n. 2006/54 sul principio di pari opportunità. www.dottrinalavoro.it.sentenza